Progetto Via Lattea

Progetto Via Lattea

Nel 2008, dalle raccomandazioni dell’OMS e dell’UNICEF di allattare al seno fino al sesto mese di vita del neonato, nasce il progetto “Via Lattea” promosso dall’Area Vasta 3 dell’ASUR Marche per promuovere e sostenere l’“Allattamento al seno”, attraverso la realizzazione di una rete di consultori e spazi dedicati alle mamme ed eventi pubblici di sensibilizzazione.

Attraverso la XV edizione del Rotary all’Opera il nostro club devolverà al Progetto Service “Via Lattea” una percentuale pari al 5% del totale raccolto. Il tema dell’Opera Festival di quest’anno è “Nutrire l’anima” che vuole essere un contributo all’Expo 2015 luogo di incontro e dibattito su temi capitali: “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”. La serata sarà anch’essa dedicata ad un progetto ispirato al tema dell’alimentazione; l’Allattamento al seno.

Il progetto Via Lattea si propone di adeguare gli spazi dei consultori dedicati alle mamme che allattano i propri neonati e di realizzare eventi di sensibilizzazione rivolti alla comunità.

Medici e scienziati hanno un’opinione comune:l’allattamento al seno è l’unica forma di nutrizione di cui ha bisogno il bambino nei primi sei mesi di vita. Si è visto come nel latte materno vi siano ormoni coinvolti nel meccanismo di regolazione del rapporto fame-sazietà e microrganismi materni che influenzano la composizione della flora microbica intestinale. Entrambi i fattori condizionano il metabolismo del bambino, con effetti positivi a lungo termine sul rischio di sviluppare obesità. E non soltanto. Occorre considerare gli effetti positivi anche per la mamma – sostiene Giuseppe Davanzo, presidente del tavolo tecnico operativo per la promozione dell’allattamento al seno del ministero della Salute -. Allattare più a lungo, riduce il rischio di tumore della mammella, dell’ovaio e di osteoporosi.

I PROBLEMI DELL’ITALIA – Nonostante le evidenze e le raccomandazioni univoche dei pediatri, è in calo il numero di mamme italiane che le segue a dovere almeno fino al sesto mese di vita del neonato. Secondo i dati del 5° Rapporto di aggiornamento della Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia (2012) , il 90% delle madri inizia ad allattare in ospedale, ma al momento delle dimissioni la percentuale in alcune realtà italiane non supera il 30%. Benché l’allattamento al seno nel primo semestre di vita sia in aumento, quello esclusivo, senza integrazioni con latte di formula, resta un evento raro: la media italiana si aggira intorno al 5%.