“Cambio della guardia” al Rotary Club di Macerata: Stefano Cudini succede a Luciano Pingi ed è il nuovo presidente per l’anno rotariano 2020/2021. La tradizionale cerimonia del passaggio del martelletto si è svolta, nei giorni scorsi, nell’ormai familiare sede della Filarmonica estiva.L’anno associativo trascorso è stato segnato inevitabilmente e in modo profondo dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia, che ha costretto anche il Rotary a cambiare quelli che erano i programmi iniziali, come ha sottolineato il presidente uscente Pingi.Cudini, nel simbolico passaggio di consegne, ha condiviso con i presenti l’entusiasmo con cui si accinge ad affrontare il presente e un futuro prossimo di cui è difficile delineare i contorni. “C’è il desiderio di recuperare i progetti che per il Covid sono stati accantonati e ce ne sono altri nel cassetto pronti ad essere realizzati quando la situazione lo permetterà”, ha affermato.A comporre la squadra del Rotary Club di Macerata 2020/2021, oltre a Cudini, ci sono il vice presidente Pierfrancesco Tasso, il segretario Annunziata Pagliariccio, il tesoriere Umberto Massei, il prefetto Irene Tedone e i consiglieri Aldo Alessandrini, Silvio Lo Brutto, Andrea Mazzola, Giorgio Menichelli, Luca Nardella, Luisa Surdi.
Durante la serata, che ha avuto come ospite la presidente del Comitato locale di Macerata della Croce Rossa Italiana, Rosaria Del Balzo Ruiti, cinque soci del Club sono stati insigniti della massima onorificenza del Rotary International, il titolo di “Paul Harris Fellow”: Barbara Minghetti, direttore artistico del Macerata Opera Festival, il past president Stefano Quarchioni, Giorgio Piergiacomi, delegato del Rotary per l’”Università per Tutte le Età”, Francesco Prioglio, direttore generale APSP IRCR Macerata, e la vice presidente uscente Rita Servidei.