Ritorna il consueto appuntamento con i concerti organizzati dall’Associazione Musicale Appassionata. Abbiamo scelto il concerto di questo giovane pianista russo Aleksandr Malofeev che è riuscito a farsi conoscere vincendo una serie di concorsi internazionali per giovani pianisti, ottenendo il premio “giovane talento musicale” dell’anno 2017.
Il giovane pianista russo, appena 21 anni e già vincitore di innumerevoli premi, ha aperto il concerto maceratese con la Sonata numero 14 di Beethoven, un pezzo tra i più classici del panorama pianistico, universalmente noto come “Chiaro di luna”. Ci si è poi immersi nella produzione musicale russa, dalla forse meno nota Sonata per pianoforte di Mieczysław Weinberg, dei 5 Preludi op 16 e del 2 Impromtus op 12 di Skrjabin per finire con l’Etudes- tableaux op. 33 di Rachmaninov. Esecuzione apprezzatissima dai presenti che, conquistati dal carisma e dall’intensità dell’esecuzione, hanno elargito al pianista grandi applausi. Malofeev ha suonato con grande sensibilità nei momenti più introspettivi del programma e con estrema lucidità e precisione nei passaggi più complessi, confermando di non essere più solo promessa del panorama concertistico internazionale ma ormai affermato e autorevole interprete. Al termine del programma di sala il pianista ha concesso, sull’onda dell’entusiasmo del pubblico, altri tre brani oltre a quelli previsti.